Mettere a bagno le vongole in acqua alla quale è stato aggiunto il sale grosso, lasciare a bagno per 10-15 minuti.
Risciacquare le vongole un paio di volte in acqua dolce eliminando la sabbia che avranno rilasciato.
Disporre le vongole in una casseruola, coprire con coperchio e accendere il fuoco. Lasciare sul fuoco finchè non si saranno aperte. Spegnere il fuoco, estrarre le vongole e metterle in una padella.
Recuperare dalla casseruola il liquido rilasciato dalle vongole e filtrarlo con un colino. Tenerlo da parte.
Mettere a bollire dell’acqua poco salata in una pentola e quando starà bollendo buttare gli spaghetti.
Nella padella in cui sono le vongole aggiungere prezzemolo e aglio tritati in precedenza e un cucchiaio di olio EVO. Accendere il fuoco, aggiungere il liquido filtrato delle vongole e, se fosse poco, mezzo bicchiere d’acqua.
Lasciar cuocere per un paio di minuti, poi spegnere il fuoco.
Tenere da parte ¼ di bicchiere di acqua di cottura della pasta.
Scolare la pasta leggermente al dente e metterla nella padella in cui avete lasciato le vongole, aggiungere l’acqua di cottura tenuta da parte e far saltare alcuni minuti a fuoco vivace. Assaggiare per testare il livello del sale e solo a questo punto, in caso di necessità aggiungerne un pizzico.
Note Nutrizionali
Le vongole sono un alimento molto digeribile e povero di grassi. Apportano proteine ad alto valore biologico, vitamia B12, ferro, zinco, selenio, sodio e iodio. Sono, inoltre, fonte di acidi grassi omega 3 conosciuti per la capacità di esercitare un controllo positivo sui livelli dei trigliceridi nel sangue. Possono contenere colesterolo in quantità variabile a seconda della fase riproduttiva, pertanto vanno assunte con parsimonia in caso di ipertensione.
Le vongole:
– possono avere un effetto allergizzante e pertanto non devono rientrare nella dieta della gestante e del bambino,
– per il contenuto di sodio non devono essere consumate in caso di ipertensione,
– per il contenuto di iodio non devono essere consumate in caso di ipertiroidismo.